A pochi giorni dall’inizio del campionato di serie A, facciamo il punto sulle squadre che potrebbero retrocedere. La zona salvezza è costituita da almeno 6-8 squadre che si giocheranno la permanenza nella massima serie.
Quali sono le squadre che potrebbero chiudere il campionato con una retrocessione in serie B? Il Venezia di Eusebi ho di Francesco tornerà subito in serie B? Il nuovo Empoli di da versa riuscirà a salvarsi? Quali sono le probabilità che il Cagliari di Davide Nicola rimanga in Serie A? Il Verona di Paolo Zanetti riuscirà a compiere un altro miracolo?
Scopri tutto quello che devi sapere sulle squadre impegnate nella zona retrocessione per non finire in serie B. Faremo un’analisi delle quote e delle squadre coinvolte, indicando le probabilità che possano salvarsi o meno.
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Quali squadre sono condannate alla retrocessione in Serie B secondo le quote?
Secondo le quote elaborate da 1bet, è il Venezia la squadra candidata numero uno alla retrocessione in serie B. L’approdo di di Francesco in panchina non è ritenuto sufficiente per salvarsi. Anche l’Empoli di D’Aversa potrebbe chiudere il campionato negli ultimi tre posti. Cagliari e Verona sono anch’esse squadre che saranno sicuramente coinvolte nella bagarre per non retrocedere in Serie B.
Ecco le quote retrocessione in Serie B fornite dal bookmaker 1bet:
- Venezia a 1,66
- Empoli a 1,80
- Cagliari a 2,20
- Verona a 2,25
99/100
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1Bet Vantaggi
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Di Francesco collezionerà un’altra retrocessione con il Venezia?
Dopo aver conquistato la serie A vincendo il play-off contro la Cremonese, i lagunari potrebbero presto tornare in serie B.la squadra si presenta come la compagine più debole del campionato.
L’arrivo di un allenatore come di Francesco non rassicura tifosi e opinione pubblica: l’abruzzese non è ritenuto all’altezza di salvare una squadra, perché la fase difensiva delle sue squadre lascia troppo a desiderare.
Il mercato non aiuterà di certo il compito dell’allenatore.il Venezia ha speso solo 8 milioni di euro, con gli acquisti di Gaetano Oristanio, Sagrado, Altare e Doumbia. Inoltre, è arrivato a parametro zero il centrocampista al Fred Duncan dalla Fiorentina, già allenato da Di Francesco.
L’Empoli appare piuttosto debole sulla carta…
Dopo una salvezza ottenuta all’ultimo minuto dell’ultima partita, l’Empoli è di nuovo in grossa difficoltà. Hanno lasciato la città tutti i calciatori che erano stati presi in prestito, tra cui Cambiaghi, Cancellieri, Cerri, Maleh, Kovalenko e Simone Bastoni, più il portiere Caprile. Inoltre, hanno lasciato Empoli altri protagonisti della promozione, tra cui Luperto (passato al Cagliari) e Niang, svincolato.
Nessun acquisto, a fronte di tante partenze. Sono arrivati in prestito il portiere Vasquez del Milan, il difensore viti dal Nizza e gli attaccanti Sebastiano Esposito dall’Inter e Lorenzo colombo dal Milan.troppo poco, almeno sulla carta per sperare di salvarsi.
Nemmeno il nuovo allenatore Roberto d’Aversa convince più di tanto: anzi, potrebbe essere lui uno dei primi ad essere esonerato.
Da Claudio Ranieri a Davide Nicola: basterà l’allenatore a salvare il Cagliari?
Ha perso l’artefice delle sue salvezze, ma Davide Nicola potrebbe essere considerato l’erede naturale di Claudio Ranieri. Ecco perché, rispetto a Venezia ed Empoli, il Cagliari ha qualche possibilità in più di salvarsi.
Anche dal punto di vista del mercato, il Cagliari si è mosso meglio rispetto alle sue dirette concorrenti.sono arrivati infatti il terzino destro Zortea dall’Atalanta e il difensore centrale Luperto dall’Empoli. Inoltre, sono arrivati il centrocampista Adopo e l’attaccante Roberto Piccoli in prestito dall’Atalanta, più il rientro dal prestito di Răzvan Marin.
Tuttavia, il Cagliari ha ceduto giocatori importanti come il difensore centrale Alberto Dossena, pagato 8 milioni dal Como. Un’altra cessione ben remunerata È stata quella di Sulemana, passato all’Atalanta nell’affare che ha portato Zortea e piccoli in Sardegna. Ha salutato Cagliari anche Nathan Nández, che è andato a giocare in Arabia Saudita. Infine, ci sono da segnalare gli addii di Gaetano Oristanio Shomurodov e Petagna: erano tutti in prestito.
Il Verona continua a perdere pezzi
Nonostante avesse venduto oltre 10 giocatori nel mercato di gennaio il Verona di Baroni è riuscito comunque a non retrocedere in serie B. Inoltre, alcuni giocatori acquistati come Noslin erano riusciti da subito e ad ambientarsi, contribuendo in modo decisivo alla salvezza del Verona.
Ma le cessioni non sono ancora terminate: proprio l’allenatore ex Verona Baroni ha voluto con sé Noslin alla Lazio, che lo ha prelevato per 9 milioni di euro. Inoltre, il Verona ha ceduto il terzino sinistro Cabal alla Juventus per 12 milioni di euro.in più, sono stati ceduti i giocatori Folorunsho, Swiderski, Centonze, Bonazzoli e Vinagre.
Per quanto riguarda gli acquisti, il Verona ha riscattato il centrocampista Serdar dall’Herta Berlino per 4,5 milioni di euro, più il terzino destro Tchatchoua dal Charleroi per 2,5 milioni di euro. Inoltre, è stato prelevato dal Frosinone il trequartista Harroui per 1,2 milioni di euro.
Non convince troppo nemmeno il nuovo allenatore del Verona Paolo Zanetti che ha collezionato due esoneri nelle precedenti esperienze con Venezia ed Empoli.
Quote retrocessione Serie B – Le altre squadre coinvolte
Ecco le quote 1bet relative alla retrocessione in Serie B di altre squadre impegnate nella lotta salvezza:
- Parma a 2,35
- Lecce a 4,50
- Udinese a 4,50
- Como a 9
- Genoa a 11
Il Parma ripartirà da Fabio Pecchia, l’allenatore che ha riportato i ducali a giocare in serie A. L’ossatura della squadra è stata mantenuta, con Dennis Man e Adrian Bernabé, che cercheranno conferme anche nella massima serie. Dal mercato, sono arrivati il portiere giapponese Suzuki, prelevato dal campionato belga per 7,5 milioni di euro. Un altro rinforzo per la categoria è il terzino sinistro Emanuele Valeri, arrivato a parametro zero dopo aver disputato l’ultima stagione a Frosinone.
Il Lecce ripartirà da Luca Gotti, l’allenatore che con una media punti notevole ha salvato i salentini dalla retrocessione in serie B. Tuttavia, la squadra si presenta indebolita per la cessione del difensore Pongračić alla Fiorentina per 15 milioni di euro. Inoltre, Piccoli e Almqvist sono tornati alla base dopo i rispettivi prestiti.
La nuova Udinese del semisconosciuto allenatore tedesco Runjaic ripartirà da Lucca, riscattato per 8 milioni dal Pisa. Inoltre, sono arrivati il trequartista olandese Ekkelenkamp prelevato dall’Anversa per 5,5 milioni di euro e lo svedese Karlstrohm. Non si registrano novità sul fronte cessioni: il serbo Samardžić, nonostante le richieste, è rimasto per il momento a Udine. Soldi freschi sono arrivati dalla cessione dei brasiliani Martins e Walace.
Infine, c’è il capitolo dedicato alla matricola Como: la squadra non è tra le favorite dalle quote a retrocedere in serie B. Questo perché la ricca società indonesiana è stata molto attiva sul mercato, acquistando giocatori del calibro di Audero, Belotti, ma soprattutto del difensore centrale francese ex Real Madrid e Manchester United Raphael Varane.
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